Otoplastica
Utilizzata per la correzione di quelle che prendono il nome di orecchie a sventola o orecchie ad ansa, patologia a carico del padiglione auricolare esterno che vede due principali alterazioni: l’aumento dell’angolo otomastoideo (normalmente 10-15°) e la perdita dell’antielice fino alla conca auricolare nei casi più gravi. Le incisioni chirurgiche vengono praticate sulla faccia posteriore del padiglione auricolare e si agisce principalmente sulla componente cartilaginea con metodi conservativi (indebolimento) o cruenti (resezione). I migliori candidati per questo intervento sono i bambini in età pre-scolare. Infatti le orecchie terminano il loro accrescimento intorno al 4° anno di vita e sarebbe opportuno quindi evitare problemi psicologici in fase adolescenziale, essendo tale deformità presa di mira dai compagni di gioco. L’intervento correttivo può comunque essere eseguito anche in età adulta senza aggiunta di rischi.
PRIMA VISITA
Durante la prima visita si procederà a considerare il tipo di anomalia morfologica a carico della cartilagine auricolare, pianificando precisamente il tipo e grado di dismorfia e la tecnica chirurgica da utilizzare. Saranno prescritti esami di routine necessari ad affrontare in assoluta sicurezza l’intervento chirurgico (ECG, Rx torace,routine ematochimica) e i dati raccolti dagli esami pre-operatori verranno attentamente valutati dall’equipe operatoria ed anestesiologica.
E’ buona norma, a cominciare dalla settimana precedente all’intervento, non assumere Ac. Acetilsalicico (aspirina) o altri antinfiammatori non steroidei per evitare problemi di sanguinamento, e per i pazienti adulti e fumatori, astenersi per almeno 4 settimane (due prima e due dopo l’operazione). Se si è reduci da un’infezione o una malattia sarebbe prudente posporre l’intervento chirurgico. I pazienti adulti possono essere operati in regime di Day-Surgery.
L’INTERVENTO CHIRURGICO
Qualsiasi sia la tecnica utilizzata e la deformità da correggere, la procedura chirurgica richiede circa 1 ora. Un bendaggio va posto a protezione dell’area operata che verrà rimosso dopo circa 7 giorni.
Nei bambini l’intervento viene eseguito in Anestesia Generale, mentre negli adulti può essere eseguito in Anestesia Locale con aggiunta o meno di sedazione.
POST-OPERATORIO
Il dolore nell’immediato post-operatorio è ben controllato dalla terapia farmacologia. Dopo alcuni giorni il bendaggio lascia il posto ad una medicazione più leggera, particolarmente importante nelle ore notturne. Tale bendaggio va portato, soltanto durante il sonno, per 4 settimane.
Il ritorno alle normali attività avviene in tempi brevi di norma una settimana.
Ai pazienti più piccoli si raccomanda di evitare i giochi più pericolosi che possano portare a traumi accidentali della zona trattata. E’ altresì sconsigliata (sia ai bambini che agli adulti) l’attività sportiva per 4 settimane.
COMPLICANZE
Infezione: Possibili segni di infezione sono: gonfiore, arrossamento, dolore e liquidi. Se uno qualsiasi di questi segnali premonitori sono presenti, consultare immediatamente il chirurgo. Le probabilità di infezioni post-otoplastica sono rare e questo è perché le orecchie sono ben fornite di sangue e questo riduce le possibilità di infezione. Sovracorrezione dell’orecchio prominente, Inversione automatica:
l’orecchio è costituito da cartilagine molto elastica. Pertanto, nel corso del tempo, alcuni pazienti possono vedere che gli effetti della otoplastica vengono lentamente invertiti e le orecchie tornano alla loro forma naturale. Un intervento chirurgico di revisione è possibile. Cicatrici antiestetiche.
Informazioni più dettagliate legate al proprio caso clinico saranno discusse con il chirurgo in fase di consultazione.
MEMORANDUM
Durata intervento: 1h
Ritorno al Sociale: 3 – 5 giorni
Anestesia: locale
Tipo di ricovero: day surgery
Recupero dell’attività sportiva: 2-3 settimane