Fillers Acido Jaluronico

L’acido ialuronico è un glicosaminoglicano presente nella matrice extracellulare del derma e in numerosi altri tessuti quali il corpo vitreo dell’occhio, le articolazioni, muscoli, il liquido sinoviale. E’ già presente nella cute fetale e si riduce progressivamente nell’adulto. Nel derma svolge funzioni di “impalcatura di sostegno” in quanto legandosi ad altre sostanze forma complessi macromolecolari che conferiscono compattezza alla cute e di idratazione in quanto ha elevata capacità di legare l’acqua.
L’acido ialuronico usato per i filler, è di derivazione sintetica ed è immunologicamente inerte, atossico, biodegradabile e bioriassorbibile.
Essendo una sostanza che va incontro a rapida degradazione, viene sottoposto a un processo di cross-linking che permette di migliorarne le proprietà viscoelastiche e la persistenza.
Il meccanismo d’azione consiste in un riempimento volumetrico immediato dovuto alle proprietà viscoelastiche del prodotto e nella sintesi ex-novo di collagene per stimolazione dei fibroblasti.
Non è necessario alcun test preliminare. L’acido ialuronico è contenuto in siringhe preconfezionate già pronte all’uso e viene iniettato nel derma superficiale e medio.
In alcuni casi viene eseguita un’anestesia loco-regionale con lidocaina in sedi particolarmente dolorose (ad esempio le labbra).
Le procedure che si utilizzano sono quelle della “tunnellizzazione”, in cui l’ago viene inserito quasi parallelamente alla superficie cutanea e il prodotto viene iniettato in fase di ritiro. In alcune sedi viene eseguita la tecnica a “micropomfi”, in cui l’inclinazione dell’ago è quasi perpendicolare alla superficie cutanea, e vengono eseguite microiniezioni lungo tutta la zona da trattare. Talora un’altra tecnica che si utilizza è quella “cross-linked”, in cui l’ago è quasi parallelo alla superficie cutanea, in direzione verticale e orizzontale, in modo da costituire un reticolo.
Dopo il trattamento viene applicata una pomata antibiotica locale e del ghiaccio per ridurre la formazione di ecchimosi.
La durata è in relazione al tipo di acido ialuronico che viene utilizzato, e in alcuni casi può essere necessaria una seconda correzione dopo 15-20 giorni dall’impianto. La durata dell’acido ialuronico può oscillare dai 3 ai 12 mesi.
Ogni singola seduta ha una durata di 15-30 minuti e normalmente è possibile riprendere la propria attività lavorativa e sociale il giorno stesso del trattamento.

Indicazioni
A seconda della viscosità del prodotto usato è possibile:

  • Aumentare il volume e la proiezione delle labbra
  • Correggere e riempire le rughe
  • Correggere i profili e i contorni del volto
  • Incrementare il volume e la proiezione di zigomi e mento
  • Ringiovanire aree cutanee sottili o fotodanneggiate (dorso delle mani)

Controindicazioni

  • Infezioni virali o batteriche in atto.
  • Gravidanza.
  • Eritema, bruciore, edema ed ecchimosi indotte dal trauma dell’iniezione, di solito risolutivi
  • nel giro di 72 ore.

Complicanze e/o effetti collaterali

  • Reazioni di ipersensibilità al prodotto che si manifesta con edema, eritema e talora noduli
  • granulomatosi persistenti per alcuni mesi.
  • Formazione di ascessi o cisti dolorose nel sito di iniezione con comparsa di noduli fluttuanti e
  • drenanti verso l’esterno che necessitano di terapia antibiotica sistemica, steroidi intralesionali e
  • talora svuotamento chirurgico. In tal caso possono permanere esiti cicatriziali.